VA, RCD, AVDT: cosa scegliere?
L'elettricità crea conforto, ma diventa pericolosa in caso di interruzione di corrente. Un cortocircuito di potenziali aumenta notevolmente la corrente oltre il valore consentito. I cavi si surriscaldano e ciò può provocare un incendio. Un isolamento ridotto della linea provoca una perdita attraverso il corpo del dispositivo o una parete umida. Una persona o un animale che tocca accidentalmente un'area potenzialmente pericolosa riceve lesioni elettriche.
Per prevenire le gravi conseguenze di un guasto della linea elettrica, è necessario installare dispositivi di protezione che diseccitano il carico in tale situazione. Facciamo conoscenza con i moderni dispositivi di protezione.
La necessità di installare interruttori di emergenza è strettamente determinata dai requisiti del PUE e da altri documenti conformi agli standard internazionali IEC. Per comprendere la differenza tra un interruttore differenziale (RCD) e un interruttore differenziale (DCCB), è necessario saperne di più sulla progettazione e sul principio di funzionamento di ciascun dispositivo.
Un aumento della corrente nel conduttore provoca il riscaldamento.In precedenza, quando venivano utilizzati i fusibili, ciò causava la bruciatura dell'inserto del filo calibrato e la diseccitazione del consumatore. L'alimentazione di tensione è stata ripristinata dopo che la causa dell'incidente è stata eliminata accendendo un nuovo inserto.
La macchina utilizza due metodi di protezione, ripristinando l'alimentazione premendo il pulsante di avvio dopo aver eliminato la causa dell'incidente:
1. Durante il riscaldamento di emergenza, la piastra bimetallica si piega e innesca il rilascio termico dei contatti. Dopo il raffreddamento, la piastra ripristina la sua forma originale. Un tale sistema è inerziale; impiega poco tempo per riscaldare la massa bimetallica.
2. L'elevata velocità di risposta in caso di sovraccarico di corrente o cortocircuito è garantita da un interruttore automatico induttivo. Un aumento della corrente attraverso la bobina attirerà il nucleo all'interno del telaio e aprirà i contatti, scollegando il carico dalla rete.
Per aumentare l'affidabilità, entrambi i metodi vengono utilizzati contemporaneamente, evitando che i fili si surriscaldino in caso di sovraccarico e non reagiscano in alcun modo alle perdite.
Il dispositivo differenziale è progettato per interrompere la rete quando viene rilevata una perdita, creando un potenziale percorso di flusso verso terra quando l'isolamento viene rotto. Viene utilizzato il principio di un trasformatore differenziatore.
La fase e il neutro della rete elettrica passano all'interno del dispositivo lungo fili separati dall'ingresso all'uscita. Questi conduttori sono avvolti in controavvolgimento sul nucleo. Esiste un avvolgimento separato, i cui terminali sono collegati al relè elettromagnetico dell'interruttore.
Il RCD funziona così:
L'alimentazione viene ripristinata alzando il flag dell'interruttore.
L'RCD protegge dalle perdite. Non risponde al sovraccarico e al cortocircuito, quando le correnti nei conduttori neutro e fase aumentano allo stesso modo.
Il dispositivo combina le funzionalità di un interruttore automatico e di un RCD. Il design combinato spegne la rete in caso di malfunzionamento, proteggendo dal fuoco in caso di cortocircuito sulla linea o scosse elettriche alle persone quando l'isolamento dei cavi o degli elementi strutturali degli elettrodomestici è danneggiato.
L'aspetto del difavtomat è molto simile all'RCD. Entrambi i dispositivi sono dotati di contatti terminali a vite per il collegamento dei cavi; sul coperchio frontale è presente una bandierina salvacontatto e un pulsante “Test” per la verifica della funzionalità.
Uno studio attento delle iscrizioni aiuterà a distinguerle:
Alcuni produttori indicano il tipo di dispositivo sul coperchio della custodia.
L'applicazione della protezione specifica dipende dalla progettazione complessiva della distribuzione della rete.È importante ricordare che l'RCD non può essere utilizzato senza un interruttore automatico di sovracorrente. Il costo del dispositivo automatico è inferiore al prezzo totale del differenziale e del dispositivo automatico.
Per prevenire le gravi conseguenze di un guasto della linea elettrica, è necessario installare dispositivi di protezione che diseccitano il carico in tale situazione. Facciamo conoscenza con i moderni dispositivi di protezione.
Progettazione, principio di funzionamento
La necessità di installare interruttori di emergenza è strettamente determinata dai requisiti del PUE e da altri documenti conformi agli standard internazionali IEC. Per comprendere la differenza tra un interruttore differenziale (RCD) e un interruttore differenziale (DCCB), è necessario saperne di più sulla progettazione e sul principio di funzionamento di ciascun dispositivo.
Interruttore automatico (VA)
Un aumento della corrente nel conduttore provoca il riscaldamento.In precedenza, quando venivano utilizzati i fusibili, ciò causava la bruciatura dell'inserto del filo calibrato e la diseccitazione del consumatore. L'alimentazione di tensione è stata ripristinata dopo che la causa dell'incidente è stata eliminata accendendo un nuovo inserto.
La macchina utilizza due metodi di protezione, ripristinando l'alimentazione premendo il pulsante di avvio dopo aver eliminato la causa dell'incidente:
1. Durante il riscaldamento di emergenza, la piastra bimetallica si piega e innesca il rilascio termico dei contatti. Dopo il raffreddamento, la piastra ripristina la sua forma originale. Un tale sistema è inerziale; impiega poco tempo per riscaldare la massa bimetallica.
2. L'elevata velocità di risposta in caso di sovraccarico di corrente o cortocircuito è garantita da un interruttore automatico induttivo. Un aumento della corrente attraverso la bobina attirerà il nucleo all'interno del telaio e aprirà i contatti, scollegando il carico dalla rete.
Per aumentare l'affidabilità, entrambi i metodi vengono utilizzati contemporaneamente, evitando che i fili si surriscaldino in caso di sovraccarico e non reagiscano in alcun modo alle perdite.
Dispositivo a corrente residua (RCD)
Il dispositivo differenziale è progettato per interrompere la rete quando viene rilevata una perdita, creando un potenziale percorso di flusso verso terra quando l'isolamento viene rotto. Viene utilizzato il principio di un trasformatore differenziatore.
La fase e il neutro della rete elettrica passano all'interno del dispositivo lungo fili separati dall'ingresso all'uscita. Questi conduttori sono avvolti in controavvolgimento sul nucleo. Esiste un avvolgimento separato, i cui terminali sono collegati al relè elettromagnetico dell'interruttore.
Il RCD funziona così:
- Nel normale funzionamento, le correnti dei fili neutro e di fase, che formano un circuito elettrico, sono uguali tra loro.Un campo magnetico della stessa ampiezza, ma di direzione opposta, viene reciprocamente compensato senza indurre tensione sulle spire della bobina differenziale.
- Una persona o un animale esposto a una tensione di dispersione trasmette corrente attraverso il proprio corpo. La corrente totale di un avvolgimento aumenta, sconvolgendo l'equilibrio. Ciò porta alla comparsa di tensione sull'avvolgimento di controllo, attivando il relè e disconnettendo la rete.
L'alimentazione viene ripristinata alzando il flag dell'interruttore.
L'RCD protegge dalle perdite. Non risponde al sovraccarico e al cortocircuito, quando le correnti nei conduttori neutro e fase aumentano allo stesso modo.
Motore automatico differenziale (RCBO)
Il dispositivo combina le funzionalità di un interruttore automatico e di un RCD. Il design combinato spegne la rete in caso di malfunzionamento, proteggendo dal fuoco in caso di cortocircuito sulla linea o scosse elettriche alle persone quando l'isolamento dei cavi o degli elementi strutturali degli elettrodomestici è danneggiato.
Differenze applicative
L'aspetto del difavtomat è molto simile all'RCD. Entrambi i dispositivi sono dotati di contatti terminali a vite per il collegamento dei cavi; sul coperchio frontale è presente una bandierina salvacontatto e un pulsante “Test” per la verifica della funzionalità.
Uno studio attento delle iscrizioni aiuterà a distinguerle:
- Deve essere indicata la corrente di intervento della protezione. Per un RCD scrivono, ad esempio, 16A e un difavtomat dello stesso valore è designato C16.
- È mostrato un circuito di protezione, in cui l'interruttore automatico ha uno sganciatore termico e induttivo davanti al trasformatore di corrente.
Alcuni produttori indicano il tipo di dispositivo sul coperchio della custodia.
L'applicazione della protezione specifica dipende dalla progettazione complessiva della distribuzione della rete.È importante ricordare che l'RCD non può essere utilizzato senza un interruttore automatico di sovracorrente. Il costo del dispositivo automatico è inferiore al prezzo totale del differenziale e del dispositivo automatico.
Masterclass simili
Particolarmente interessante
“Zero” e “terra”: qual è la differenza fondamentale?
Un modo innovativo per collegare due fili
Cosa puoi fare con un telecomando?
L'antenna più semplice per la TV digitale
Un modo semplice per convertire un cacciavite da nichel-cadmio a
Come realizzare una pompa dell'acqua ultracompatta e sorprendentemente potente
Commenti (0)